Alby76 |
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| Ciao Barbara eccomi di nuovo qua. A poco più di un anno dal nuovo lavoro ecco nuovi problemi, se possibile peggiori che nel vecchio lavoro lasciato (dice il detto che lascia la vecchia via per la nuova sa quello che perde ma non quello che trova...PAROLE SANTE). In sostanza a Novembre 2013 inizio il nuovo lavoro, non senza qualche difficoltà visto che si trattava di qualcosa del tutto nuovo per me, ma in un ambiente tutto sommato sereno in cui con un pò di tempo ho iniziato ad essere competente nella mia mansione; poi ho anche trovato un collega d'ufficio che è diventato per me un amico. Questo fino all'estate 2014, perchè poi si è venuto a sapere che l'azienda era sul baratro economicamente ed il vecchio proprietario (che vedevo come un padre per l'umanità) ha dovuto cederla a imprenditori di Piacenza. All'inizio anche con questi nuovi titolari non malissimo, sebbene parlassero di trasferire tutto a Milano...ma alla fine si trasferiscono a Cesena a 5 min da casa (benissimo pensavo); quindi uffici nuovi, nuovo personale, cellulare aziendale...sembrava il paese dei balocchi...fino a Dicembre. Tutto in una volta mi cambiano mansione: io mi trovo subito malissimo perchè la responsabile (una ragazza giovane) mi prende subito male, visto che non conosco assolutamente il lavoro e lei hala pretesa che faccia tutto subito e bene. Le cose un pochino si appianano, dopo una sfuriata da parte mia, ma sembra sempre la brace che cova sotto la cenere. Il nuovo lavoro non mi piace anche perchè non ho modo di avere una formazione degna di questo modo e vado ad intuito, beccandomi spesso ramanzine causate dalla mia incompetenza. Inoltre al momento sembrano tornati tempi bui a livello economico (rischiano persino gli stipendi). Mi sto nuovamnete guardando intorno ed inviando cv, non avrei voluto, ma ritengo non ne possa fare a meno....Questa volta la mia ricerca andrà realmente a buon fine?
Grazie mille della disponibilità Saluti,
Alberto
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